Dimissioni congelate per sette giorni. Per il momento il suo addio è rimandato. Sarà il vicesindaco Romina Stilo a reggere le sorti dell'amministrazione comunale di Torre del Greco fino al giorno in cui (il prossimo 17 agosto) le dimissioni presentate dal sindaco Ciro Borriello non saranno a tutti gli effetti ufficiali. Il vicesindaco ieri aveva deciso di rimettere il proprio mandato fiduciosa ''nell'operato della magistratura, alla quale spetta il compito di fare chiarezza sulle vicende di questi giorni'', in merito alla vicenda dell'arresto del primo cittadino per presunti ''fondi neri'' intascati in cambio di favori alla ditta Fratelli Balsamo nel settore Nu. Poi dal 17 in poi tutti a casa con lo scioglimento del consiglio e l'arrivo del commissario inviato dal Prefetto.
A dirimere la questione è stata oggi la Prefettura di Napoli, su specifica richiesta dell'ente, richiamando un parere del dipartimento per gli Affari Interni e Territoriali del Ministero dell'Interno del settembre 2011, sulla scorta in particolare di una sentenza del Consiglio di Stato del 2001.
Attraverso questo parere, infatti, il Ministero evidenzia come ''le dimissioni del vicesindaco'' che assume a tutti gli effetti i compiti di sindaco per impedimento di quest'ultimo (come nel caso specifico di Torre del Greco) ''diventano efficaci allo scadere dei venti giorni dalla data di presentazione delle stesse''. Il vicesindaco insomma ha pieni poteri fino a quando resterà in carica.
''È con grande senso delle istituzioni e totale spirito di servizio - afferma Romina Stilo, tornata nel pomeriggio a palazzo Baronale per sottoscrivere alcuni atti urgenti - che porto a compimento il lavoro affidatomi, garantendo il mio massimo impegno per la corretta gestione della macchina amministrativa''. 
Puoi ricevere le notizie de IlCorrierino.it direttamente su WhatsApp. memorizza il numero 334 919 32 78 e invia il messaggio "OK notizie" per procedere