Una coppia con in auto un carico pesante e due giovani avanti ad aprire la strada. Viaggiano così i quattro corrieri della droga scoperti ieri sera e arrestati dopo un inseguimento in autostrada. La banda di Pompei e Castellammare è stata bloccata nella zona di Grottaminarda ed era diretta verso casa. Ma il loro tesoretto in droga non è mai arrivato a destinazione. Ventisei i chili di marijuana e hashish scoperti nell'auto della coppia finita in manette ieri sera intorno alle 19. Arrestati A. Di M. di 41 anni e la donna M. Di M. di 36 che viaggiavano in una Fiat Croma che trasportava il maxi quantitativo di stupefacenti. La coppia ora dovrà difendersi dall'accusa di traffico e detenzione di droga a fini di spaccio. Denunciati i due giovani che erano in una Fiat 500 per scortare l'auto con il carico di valore. Finiscono nei guai F.Z. di ventinove anni e R.P. di 28. I quattro sono di Pompei e Castellammare. Gli inquirenti insospettiti dalle due auto che viaggiavano a forte velocità sull'A16 hanno cominciato a seguirle. Vistosi seguito l'uomo dalla polizia il quarantunenne finito in manette ha provato a speronare l'auto delle forze dell'ordine dopo avere finto di accostarsi. Il piano di fuga, però, non ha funzionato. Dopo un breve inseguimento entrambe le auto sono state bloccate. In tal modo si riusciva a bloccare detto veicolo all’altezza dello svincolo di Benevento. La droga era nascosta in cinque pacchi voluminosi, che si presentavano rivestiti in carta da imballaggio trasparente e nastro adesivo, nascosti nel portabagagli della Fiat e sotto il sedile della donna. Le indagini continuano per capire i corrieri dove trasportassero la droga e a quale mercato illegale e organizzazione fosse diretta.