Evasione tributaria: recupero, sì, ma con giudizio. La dirigente Leone ha illustrato ai componenti della 3 commissione che dalle verifiche effettuate alla Soget, risultano all'incirca 4500 utenti non iscritti nella banca dati della tarsu, ai quali verranno applicate delle sanzioni per omessa denuncia, con pagamento retroattivo degli ultimi 5 anni che verranno sanzionati in base ai termini previsti dalla legge, inoltre verrà effettuata, con relativo avviso, una metratura di tutte le abitazione al fine di constare i reali metri quadrati delle singole abitazioni.Sull'argomento sono intervenuti i consiglieri comunali Nastelli(Progetto Stabia) e Amodio(Stabia Libera) i quali hanno precisato:" Il recupero dell'evasione fiscale e delle morosità è un atto imprescindibile, previsto dalla legge e a tutela anche dei cittadini adempienti, tuttavia bisogna avere una visione di recupero più generale, considerando il contesto socio-economico che attraversa Castellammare, città che non è stata risparmiata dalla crisi che ha colpito tutti i settori, in particolar modo le fasce più deboli".I consiglieri si riferiscono al metodo di riscossione che verrà effettuato, aggiungendo quanto segue:" Bisogna fare un distinguo tra gli evasori, cioè tra chi pur avendo la possibilità di adempiere, ma con dolo, non l'ha fatto, rispetto a chi invece si è trovato nell' impossibilità di farlo, ci riferiamo in particolar modo a quelle famiglie meno abbienti, ai quei nuclei familiari dove vi è stata una perdita di lavoro o vige uno stato di disoccupazione, a quest'ultimi dobbiamo garantire una maggiore tutela e sensibilizzazione""La nostra proposta, concludono i consiglieri, è quella di effettuare una verifica approfondita dei vari casi al fine di aumentare, al massimo previsto dalla legge, la rateizzazione dei tributi, facendo un distinguo tra i "furbetti" e coloro che sono stati impossibilitati nel pagamento, per noi si tratta di una questione di giustizia sociale".