Un ragazzo di Scafati in fuga per avere provocato la morte di un giovane della sua stessa età. Sarebbe stato identificato il diciannovenne che, dopo una serata in discoteca, avrebbe ucciso con una coltellata Francesco Augeri al culmine di una banale lite. Lo studente in biologia di Cosenza morto a 23 anni, prima ancora di riuscire ad arrivare in ospedale. Una rissa scoppiata a tarda notte nella piazzetta di Diamante, ancora affollata, nella quale è stato ferito anche Raffaele Criscuolo, 28enne di Boscotrecase, intervenuto inutilmente per difendere la vittima di una banale rissa trasformatasi in tragedia. Ma il giovane ricercato per omicidio, in vacanza in Calabria come tantissimi campani, non sarebbe stato solo, con lui anche un minorenne sulle cui tracce sono gli inquirenti. Fondamentali insieme alle immagini della videosorveglianza, i racconti dei testimoni e quanto ha raccontato agli inquirenti anche il ferito, originario di Boscotrecase ma residente a Scafati proprio come l’aggressore. Dato un nome e un volto a chi ha usato il coltello per spezzare la vita ad un coetaneo, l’inchiesta potrebbe presto arrivare ad un svolta decisiva.