Un brutto Napoli quello visto oggi al Dacia Arena di Udine.
Gl uomini di Gattuso alla fine, grazie a un colpo di testa imparabile di Bakayoko, riescono a portare a casa tre punti prezioni per la corsa Champions, ma la squadra è stata spesso sul punto di crollare e solo uno strepitoso Meret ha tenuto gli azzurri in partita fino alla fine.
Difficile trovare qualcosa di buono nella prestazione, risultato a parte, ma in franfenti come questi e con l'aiuto della dea bendata, si è evitato un nuovo tracollo tipo quello subito al Maradona mercoledì conro lo Spezia, ma allora glia azzurri potevano invocare la sfortuna,oggi proprio no.
Ci sarà molto da lavoro per riportare in condizioni mentali giuste questo Napoli, dove oltre alle assenze importanti come quelle di Koulibaly, Mertens e Osimhen, pesano molto i contratti in scadenza di Maksimovic, Hysaj e Milik.
Da rivedere anche la posizione di Giuntoli che continua a portare a Napoli a prezzi esorbitanti giocatori non da Napoli, Rrahmani e solo l'ultimo esempio, mentre alla squadra serve come il pane da oltre due anni un terzino sinistro.
UDINESE-NAPOLI 1-2
UDINESE (3-5-1-1) allenatore Gotti: Musso; Becao, Bonifazi, Samir; Molina, De Paul, Arslan (72' Walace), Mandragora, Stryger Larsen (72' Zeegelaar); Pereyra; Lasagna (81' Nestorovski). All. Gotti
NAPOLI (4-2-3-1) allenatore Gattuso: Meret; Di Lorenzo, Manolas (16' Maksimovic), Rrahmani (46' Mario Rui), Hysaj; Ruiz (68' Elmas), Bakayoko; Lozano, Zielinski (90' Demme), Insigne; Petagna (68' Llorente).
ARBITRO: Pasqua
Reti: 15' rig Insigne (N), 27' Lasagna (U), 90' Bakayoko (N)
Ammoniti: Di Lorenzo, Arslan, Zeegelaar