La Mehari verde sfila a Vico Equense accompagnata da tanti cittadini e soprattutto dagli studenti del comune che Giancarlo Siani amava. Nel giorno in cui il giornalista avrebbe festeggiato il suo compleanno se non fosse stato ucciso dalla camorra nel 1985, Vico decide di ricordalo per sempre intitolandogli una piazza. Tantissimi i cittadini e gli studenti che hanno partecipato questa mattina alla cerimonia. Una prima giornata in vista del 21 settembre quando sarà affissa la targa di "piazza Siani" in quella che fino ad oggi è stata Piazza Kennedy. Dopo la messa celebrata dai parroci, don Ciro Esposito e don Ciro Cozzolino, presidente di "Libera", l'auto ha percorso il centro cittadino. Ad accompagnare la Mehari nel suo percorso, gli studenti degli istituti Costiero e Caulino e dell'alberghiero De Gennaro. Tanti ragazzo per ricordare il giornalista simbolo della lotta alla criminalità organizzata. Sull'auto del giornalista ucciso, l'amico ed esperto di archeologia Antonio Irlando. Una celebrazione a Vico che durerà fino a venerdì poi l'auto tornerà a Napoli al Museo Pan.