Una villetta abusiva nel Parco Nazionale del Vesuvio, abbattuto l'edificio fuori legge a Torre del Greco dopo 15 anni dalla sentenza di demolizione. Nell'ambito dell'attività di contrasto, che costituisce una delle priorità dell'azione della Procura, in esecuzione di un ordine di demolizione emesso dal Tribunale di Torre Annunziata, si è proceduto alla demolizione di un manufatto abusivo, di circa mq. 20, che era stato realizzato in "ampliamento ad un vecchio fabbricato, completo di solaio in latero cemento armato, con sovrastante parapetto in muratura, suddiviso interamente in vano stanzetta e wc."
L’edificio demolito si trovava a Torre del Greco in Via Boccea n. 16 all'interno della
perimetrazione del Parco Nazionale del Vesuvio.
L'esecuzione delle demolizioni delle costruzioni abusive disposte dall'autorità Giudiziaria rappresenta, per la tutela del territorio, uno strumento insostituibile sia in chiave repressiva, per il ripristino delle condizioni ambientali violate, sia in chiave preventiva, per l'efficacia dissuasiva nei confronti dell'abusivismo edilizio; nel caso di specie è stata data esecuzione ad una condanna relativa ad una sentenza risalente all'anno 2009.
Grazie anche all'incessante opera di sensibilizzazione la demolizione è avvenuta da parte del proprietario del manufatto abusivo, in regime di autodemolizione, senza impiegare le somme di denaro già stanziate dal Parco Nazionale del Vesuvio in virtù del protocollo stipulato dall’Ente con la Procura.